Comitato promotore:
Forza Italia giovani, Sinistra giovanile, Azione giovani, Giovani della Margherita, Federazione dei giovani socialisti, Giovani Italia dei Valori, Giovani Verdi, Giovani dell’Udeur, Partito radicale transnazionale, Forum nazionale dei giovani, Giovani delle Acli, Federazione universitaria dei cattolici italiani, Unione degli studenti, Unione degli universitari, Movimento studenti cattolici, Azione universitaria, Associazione giovanile studenti iraniani, Generazione U, Giovani Musulmani d'Italia, Unione giovani ebrei d'Italia Per adesioni di singoli e associazioni: teheran2007@libero.it
2) Sul sito dell’Associazione Donne Iraniane si legge questo comunicato del Consiglio nazionale della resistenza iraniana:
CNRI - il 10 dicembre, agenti del ministero delle informazioni e della sicurezza dei mullah (VEVAK) hanno fermato molti cristiani iraniani a Teheran, Karadj e Rasht.La VEVAK fa pressione su di loro perché abiurino la loro fede durante le feste di Natale e di fine d'anno.Le forze repressive hanno attaccato i loro domicili ed hanno confiscato i loro libri religiosi, il loro CD e le loro immagini sacre.
A seguito degli arresti nella città di Rasht, al nord del paese, i genitori dei prigionieri cristiani si sono raccolti dinanzi al tribunale della città per chiedere informazioni.Gli agenti del VEVAK hanno reagito insultandoli e gli hanno arrestati .Sono stati minacciati.Alla vigilia Di Natale, i cristiani iraniani si sono visti proibire di tenere cerimonie religiose e misure repressive sono in gran parte applicata nel paese.
La resistenza iraniana chiama tutte le organizzazioni di difesa dei diritti dell'uomo ed il relatore dell'ONU per la libertà religiosa di condannare questi atti disumani della dittatura religiosa contro i cristiani ed adottare misure immediate per liberare tutti i prigionieri.
Segretariato del Consiglio nazionale
della resistenza iraniana