Niente psicodrammi, qui, niente linciaggio morale, niente cazzottoni sul treno, niente insulti da curva di stadio, nessun sobbollimento di emozioni forti e sporche. Di più. Oggi come oggi, nemmeno fischi. Ancora di più. Nemmeno critiche severe, battute caustiche, ironie o perfidie che in qualsiasi altro momento sarebbero ovvie e del tutto legittime, ma rischierebbero al presente, e nella nostra Italia, di essere equivocate da chi gioca sempre a equivocare, come psicodramma, appunto, linciaggio morale, insulto da curva, o come il ribollire delle emozioni di cui sopra. Senza neanche dover parlare di rispetto personale, di cattiveria politica e di disconoscimento plateale del diritto della persona a dire e a fare quel che fa. Questo non era in discussione ieri, non lo è oggi e non lo sarà domani. Chi passa dall’altra parte, passa dall’altra parte, punto e basta. A maggior ragione in Parlamento. Questo non toglie che ci deve pur essere un accidente di motivo se per dire gallinaceo, che sta poi per pollo, agli inglesi basta pronunciare “fol” e si capiscono al volo.
February 27, 2007
Gallinacei
Oggi, sul Foglio, Andrea's Version si riallaccia al mio post precedente per sottolineare il concetto ...
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"fol" ??
ReplyDeleteehm, evidente licenza poetica, a quanto mi consta ...
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