Non essenndo un tuttologo, di ciò di cui non mi occupo con una certa assiduità sono sempre restio a parlare e a scrivere. Però ci sono commentatori e osservatori di cui mi fido, o, se si preferisce, dai quali ho appreso cose un po’ controcorrente, su fatti e circostanze della nostra storia, che mi hanno fatto riflettere e che mi sono sembrate convincenti.
Uno di questi è Lino Jannuzzi, il quale, sul Giornale di oggi, ha detto la sua verità su Bruno Contrada. Un altro è Filippo Facci, il quale, sempre sul Giornale, ha a sua volta detto la sua verità su Bobo Craxi.
Casi e situazioni assai diversi, ovviamente, ma accomunati da un’accusa odiosa: tradimento. Uno, secondo i suoi detrattori, avrebbe tradito lo Stato, l’altro, secondo Facci, avrebbe tradito suo padre.
In entrambi i casi, una lettura attenta è il minimo, credo, che una persona senza paraocchi dovrebbe consentirsi. Quanto alle conclusioni, personalmente mi ritengo fortunato di non essere per nulla tenuto a trarne (neppure "ufficiosamente”). Nel primo caso, più che altro, a causa di una scarsa dimestichezza con la materia, nel secondo, essenzialmente, per qualcosa che assomiglia molto a un sentimento oggi in disuso: il rispetto per i sentimenti (e le tragedie) altrui.
-----
UPDATE 15.01.08
Segnalo doverosamente la replica di Vittorio (Bobo) Craxi a Filippo Facci, sul Giornale di oggi.
Qui mi faccio serio e so che non mi si addice molto, ma su questi argomenti il sarcasmo e la battuta al vetriolo del toscano tout-court sarebbe una minchiata. Dunque dico solo che non mi garba Lino Jannuzzi, quando parla il Danubio è il Rio Bo, fermatelo voi se vi riesce. Ma è pur sempre il giornalista che fece balzare l'Italia nella graduatoria dei Paesi terzomondisti visto che era stato condannato da parlamentare per aver espresso un parere. Non mi prolungo. Di Contrada so qualcosa. Numerose perizie psichiatriche gli sono state fatte dal Dr. Alberto Petracca, psichiatra che conosco assai bene. Ma questo conta poco, conta invece che Contrada, per le stesse ragioni che dice Jannuzzi, va scarcerato. Come minimo perchè per trentanni è comprovato e certificato che abbia servito la Patria da poliziotto combattendo la Mafia. Quindi se è vero tutto quello che hanno scritto su di lui nei faldoni dei pubblici ministeri, bè, allora va scarcerato perchè è impazzito. Non è fuori per questo la Franzoni oltre che per essere parente della moglie di Prodi? Lasciamo stare. Se Sofri, per il quale chiedo la grazia, si guarda il Palio di Siena dal balcone del Monte dei Paschi col Sindaco e l'altra sera era ancora ospite di Fazio col suo eloquio inconsistente è pelosamente colto, Contrada sia trattato parimenti.
ReplyDeleteSullo scontro Bobo Craxi vs Fazi non metto bocco. Esagerati tutti e due, inutli entrambi, sopravvalutati oltre ogni buonsenso. Resta il fatto che Craxi è stato l'uomo politico più lungimirante e intelligente di questo Paese. Uomo di uno spessore culturale e intellettuale che il becerume che c'ha circondato nei suoi anni e ancora becera oggi, se lo sognano uno così. Il Craxismo fu un'altra cosa e poco mi riguarda. Espresso da me questo parere so che conta poco, anche se in quegli anni bazzicavo l'ambiente socialista milanese. Non sono riuscito ad arricchirmi in quel senso. Mi sono arricchito in un altro e ne vado fiero. Queste stesse parole le ha spese ieri sera Francesco De Gregori su La7: pari pari ha detto le stesse cose aggiundendovi che è un insulto per l'Italia che quella vicenda si sia chiusa con quella ridicola sentenza su quell'uomo. Ha aggiunto De Gregori, pur ribadendo di appartenere alla sinistra, che non sopporta l'idea di appartenenza in politica. Si appartiene alla Roma quando gioca a pallone da tifosi. In politica non solo è legittimo cambiare idea, dovrebbe essere doveroso.
Interessante quel che dici su Contrada. D'accordissimo su Craxi (Bettino) e sul di lui figlio. Meno su Facci, che è uno che qualche volta ci azzecca, anche se quasi sempre va molto sopra le righe (ma dev'essere un tratto caratteriale incontenibile). Per niente d'accordo, invece, su Sofri, che al di là della indubbia tortuosità riesce spesso ad andare al cuore delle questioni (per poi girarci intorno, come solo chi non crede di poter e dover dire l'ultima parola su alcunché può riuscire a fare). Ciao
ReplyDelete"Non è fuori per questo la Franzoni oltre che per essere parente della moglie di Prodi? "
ReplyDeleteMi pare che questa parentela fosse stata smentita. Dicono trattarsi di omonimia... ma non saprei. Certe telenovele giudiziarie non mi appassionano.
"... al di là della indubbia tortuosità riesce spesso ad andare al cuore delle questioni (per poi girarci intorno, come solo chi non crede di poter e dover dire l'ultima parola su alcunché può riuscire a fare)"
Questo inciso ha un gusto letterario estremamente godibile. :-)