Ma se arriva l’estate a Napoli, e con l’estate arriva il caldo, e la spazzatura non si riesce a togliere, e alle trecentomila tonnellate di sacchetti accumulati se ne aggiungono altre, e quelli di Villaricca non vogliono riaprire la vecchia discarica, e quelli di Difesa Grande lo stesso, e i cittadini di Parapoti fanno i blocchi, e i cittadini di Tre Ponti di Montesarchio fanno i blocchi, e quelli di Pianura fanno i blocchi, e i cittadini di Terzino si ribellano, e quelli di Savignano Irpino si rivoltano, e quelli di Sant’Arcangelo Trimonte pure, e gli abitanti di Serre anche, e a quelli di Macchia Soprana gli gira di fare come gli altri, così come a Caivano, a Giugliano, a Casalduni e a Pianodardine, e l’esercito per togliere la spazzatura non si può usare, e l’area di Pomigliano non si deve usare, e il sito di Ercolano è nel Parco del Vesuvio, e l’Amor nostro non la risolve, e intanto marcisce tutto per via del caldo, e i ratti aumentano, e diventa allarme sanitario, voi dite che gli abitanti di Napoli e dintorni muoiono tutti tutti tutti?
May 20, 2008
Quando il sole non splende e piove, piove, piove ...
Oggi la prendiamo con filosofia, o meglio con humour (nero, anzi nerissimo), e dopo Jena ecco Andrea Marcenaro, che sul Foglio dice la sua sui rifiuti della capitale del Mezzogiorno. Da notare che l’umorismo dovrebbe almeno far sorridere, e a me, invece, (sarà questa giornata uggiosa?) mi prende una malinconia, ma una malinconia …
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Se davvero tutti si mettono a fare i blocchi per non avere i rifiuti vicino a casa (non sapendo che - se trattati bene - sono un "tesoro"), allora l'esercito dovrà essere utilizzato per garantire l'ordine pubblico.
ReplyDeleteSpero non si arrivi a sto punto...
che poi dietro i tumulti ci sia la camorra è probabile...
ReplyDeleteO muse, o alto ingegno, or m'aiutate;
ReplyDeleteo mente che scrivesti ciò ch'io vidi,
Qui si parrà la tua nobilitate
(Dante, Inferno, Canto II)
In bocca al lupo, Cavaliere!
Non credo che l'eccidio risolverebbe le cose. Napoli è la dimostrazione che l'essere umano non impara e non cambia nemmeno quando ci va di mezzo la salute propria e dei propri figli. La morte è impotente di fronte alla stupidità!
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