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C’è chi dice no. E se ne va (dalla Direzione nazionale del Partito democratico), non senza aver prima esposto dettagliatamente, in una
lettera aperta a Walter Veltroni pubblicata oggi in prima pagina dal
Riformista, le motivazioni che hanno “suggerito” questa decisione. E’ Irene Tinagli, che insegna alla Carnegie Mellon University di Pittsburgh ed è esperta di politiche pubbliche per l'innovazione, la creatività e lo sviluppo economico. Inoltre lavora come consulente per il Dipartimento Affari Economici e Sociali dell'Onu e per la Commissione europea. Il suo ultimo libro—informa
Il Riformista—è
Talento da svendere, uscito quest’anno per i tipi di Einaudi.
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Continua qui, come al solito. Attenzione, c'è un aggiornamento: da leggere assolutamente, su
Wittgenstein.]
PD sembra sempre di più il Titanic
ReplyDeleteIl Titanic? Che a Veltroni, noto cinefilo, sia piaciuto un po' troppo l'omonimo film con Kate Winslet e Leonardo Di Caprio?
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